skip to Main Content

San Bartolomeo

 

La più modesta delle nostre chiese risale ad un epoca relativamente recente, fu costruita a metà Ottocento per sostituirne una, più nobile, dell’architetto barocco Francesco Maria Richini e dedicata anch’essa al santo apostolo; fu presa la decisione di abbattere la chiesa seicentesca per lasciare lo spazio ad una nuova strada.

In tempi recenti la sua modestia si è rivelata evangelicamente un’occasione propizia, e la più piccola delle nostre chiese è stata scelta come la più adatta ad ospitare un’importante opera d’arte sacra contemporanea. Entrando in San Bartolomeo appare oggi al fedele una lama di luce nel buio, in senso letterale e metaforico, una Via Crucis fotografica realizzata da un artista albanese, che vive a Milano; città che lo aveva accolto come studente e dove sceglie nel 2000 di trasferirsi con la sua famiglia. E’ divenuto uno dei più interessanti artisti sulla scena internazionale, privilegiando le tematiche sociali, in particolare legate al fenomeno delle immigrazioni e al sentimento di  spaesamento che ne consegue. La suggestiva Via Crucis di Adrian Paci, insieme antica e moderna, è una preziosa testimonianza di come oggi ancora sia possibile l’arte del narrare una storia eternamente contemporanea.

 

Back To Top